Questo vaso raku panciuto è stato realizzato al tornio con terra bianca semirefrattaria seguendo le operazioni tipiche della ceramica raku.
Dunque la prima cottura, effettuata a circa 980°C in forno elettrico per svariate ore, ha permesso di ottenere il biscotto, successivamente colorato con ossidi metallici e cotto nuovamente in forno a gas a oltre 960°C.
Gli effetti di ossidazione e riduzione di ossigeno dovuti al fuoco hanno invece creato una colorazione disomogenea e interessante. Il rame, in particolare, ha virato verso una tonalità meno accesa, creando effetti di un rosso caldo, color, appunto, “sangue”.
Da qui l’oggetto è stato estratto incandescente con apposite pinze e posto in un contenitore con segatura la quale immediatamente, per effetto dell’elevata temperatura, si è incendiata.
Successivamente il pezzo è stato ricoperto interamente dalla segatura e lasciato così alcuni minuti prima di venire estratto.
INSERITO IL: 10/01/2018
AGGIORNATO IL: 05/02/2019