Questa ciotola in ceramica raku piuttosto grossa di dimensioni, creata a lastra in terra bianca semirefrattaria con tecnica raku, è stata realizzata inizialmente al tornio
Successivamente è stata cotta una prima volta, con temperatura di circa 980°C in forno elettrico per svariate ore, in modo tale da ottenere il biscotto, successivamente colorato a colaggio con ossido di rame, smalto bianco e nitrato di argento e cotto nuovamente in forno a gas a circa 960°C.
Da qui la ciotola raku è stata estratta incandescente con apposite pinze e posta in un contenitore con segatura la quale immediatamente, a contatto con l’oggetto, si è incendiata.
Successivamente la ciotola è stata ricoperta interamente dalla segatura e lasciata così alcuni minuti prima di essere estratta.
La riduzione di ossigeno dovuta al fuoco ha creato lustri metallici rossi di grande effetto e lo sbalzo termico repentino ha prodotto craquelure interessanti sulla superficie del pezzo smaltata di bianco, in netto contrasto con la sottostante superficie dalla caratteristica colorazione nera, rustica e calda.
INSERITO IL: 21/07/2017
AGGIORNATO IL: 22/02/2019