Questo vaso raku dalla forma irregolare tipica degli oggetti in ceramica raku, creato prevalentemente al tornio in terra bianca semirefrattaria, è stato cotto due volte. La prima cottura, effettuata a circa 980°C in forno elettrico per svariate ore, ha permesso di ottenere il biscotto, successivamente colorato con ossidi metallici.
Quindi è stata effettuata una seconda cottura in forno a gas a circa 960°C. Da qui il vaso è stato estratto incandescente con apposite pinze e posto in un contenitore con segatura la quale, a contatto con l’oggetto e a causa dell’elevata temperatura, si è incendiata.
Successivamente il vaso è stato ricoperto interamente dalla segatura stessa e lasciato così alcuni minuti prima di venire estratto. Gli effetti di ossidazione e riduzione di ossigeno dovuti al fuoco hanno creato alcuni lustri metallici e craquelure di grande effetto.
Le irregolarità sulla superficie sono state create a mano, appena terminata la lavorazione al tornio.
INSERITO IL: 16/09/2017
AGGIORNATO IL: 09/01/2019