Pesci in ceramica raku da appendere già muniti di cordino realizzati con la tecnica della lastra, interamente a mano libera e piccoli attrezzi in terra bianca semirefrattaria.
Vista del pesce raku da appendere
La prima cottura, effettuata a circa 980°C in forno elettrico per svariate ore, ha permesso di ottenere il biscotto, successivamente colorato con ossidi e smalti e cotto nuovamente in forno a gas a oltre 960°C.
Da qui gli oggetti sono stati estratti incandescenti con apposite pinze e posti in un contenitore con segatura la quale immediatamente, per effetto dell’elevata temperatura, si è incendiata.
Pesce raku da appendere
Successivamente i pezzi sono stati ricoperti interamente dalla segatura e lasciati così alcuni minuti prima di venire estratti.
Gli effetti di ossidazione e riduzione di ossigeno dovuti al fuoco hanno creato lustri metallici disomogenei e interessanti.
INSERITO IL: 18/09/2017
AGGIORNATO IL: 06/02/2019
